Valletta
REGIONE
Malta Xlokk
ABITANTI
Circa 7.000
SUPERFICIE
1 km2
La città
Attrazioni
Valletta, capitale di Malta e Sito UNESCO del Patrimonio Mondiale fu fondata nel 1566 dai Cavalieri Ospitalieri.
E’ una delle più sofisticate micro città con un intenso concentramento di architettura barocca ed una linea difensiva di fortificazioni che non è seconda a nessuno.
La città è situata sulla costa settentrionale su di una penisola rocciosa che sorge tra due ampie insenature in cui sono situati i porti della città: Porto Grande e Porto di Marsamuscetto.
E’ il maggior centro commerciale e finanziario dell’isola ed è la sede permanente del Governo maltese.
La città contiene numerosi edifici di rilevanza storica: il più conosciuto è la concattedrale di San Giovanni, precedentemente chiesa dei Cavalieri, ma vi si trovano anche il Palazzo del Grande Maestro, che oggigiorno ospita gli uffici del parlamento Maltese, le fortificazioni per la difesa della città, il forte di Sant’Elmo e il Museo di Belle Arti. Si può fare una passeggiata per ammirare la magia della capitale fortificata, le mura del bastione, i densi ammassi di edifici in pietra calcarea usurati, i balconi in legno, e le Chiese imponenti.
Valletta ospiterà il titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2018.
Gastronomia
La cucina spazia tra i sapori dei sui piatti tipici: la bigilla (impasto di fagioli). gli involtini di carne cotti in vino rosso (bragioli), la zuppa di pesce (aljotta). Da assaggiare, soprattutto in estate l’ hobs biz-zej, un popolare stuzzichino preparato con spesse fette di pane maltese sfregate con pomodoro e insaporite da menta, cipolla, formaggio di capra e acciughe, il tutto condito con un delizioso olio di olive verdi.
Nelle fredde serate invernali invece domina la tavola una densa zuppa di verdure servita con olio e pane maltese.
Durante le feste estive padronali non mancano mai i dolci: imqaret (dolce ai datteri), Qubbajt (torrone) da gustare durante i fuochi d’artificio e le processioni.
Imqaret
Cosa
Come
PER L'IMPASTO
650g di farina e 175g margarina
85 gr zucchero e 1 uovo (battuto)
1 cucchiaino di lievito in polvere
Un pizzico di spezie miste
PER IL RIPIENO
360 gr datteri (snocciolati e tritati grossolanamente)
Scorza di 1 arancia (finemente grattugiata)
3 cucchiai di acqua
Liquore d’anice e Acqua di fiori d’arancio
Un pizzico di cannella in polvere
Un pizzico di chiodi di garofano
Strofinare la margarina nella farina quindi aggiungere lo zucchero, le spezie miste, e mescolare bene. Amalgamare il composto con l’uovo e l’acqua per ottenere un impasto e lasciare riposare per 30 minuti. Preparate il ripieno mettendo in un pentolino i datteri, scorza d’arancia, un pizzico di chiodi di garofano, la cannella e l’acqua in una casseruola e cuocere a fuoco lento. Mettere il composto in una ciotola e cospargere con liquore all’anice. Stendere una striscia di pasta larga 10 cm. Mettere il composto di datteri lungo tutta la metà della lunga striscia d’impasto, spennellare le estremità con l’acqua, e ripiegare per racchiudere il ripieno di datteri. Premere bene i bordi. Tagliate diagonalmente la sfoglia in pezzetti lunghi 5 cm e immergere a friggere in olio bollente.